Film di Ian Bannen

Il lungometraggio narra in maniera romanzesca, ma obiettiva un fatto vero accaduto nel 1949 durante la guerra civile in Cina. Al centro della vicenda è un incrociatore inglese che naviga sullo Yangtse per raggiungere Nanchino e portare soccorso ad una colonia di connazionali

Un giovane ufficiale di cavalleria trova la sua donna torturata dagli Apache e incolpa l'esercito per non aver protetto adeguatamente l'avamposto, così diventa un disertore e un vendicatore, inseguendo e uccidendo gli indiani senza preavviso.

Un ispettore indaga su un furto avvenuto in una grande società. Una somma di denaro è stata rubata da una cassaforte senza che questa rechi segni di scasso. L'ispettore risale ad altri furti simili e, indizio dopo indizio, arriva al colpevole; gli tende un tranello e lo cattura.

Ed e sua sorella Carol, orfani e adolescenti newyorkesi, si recano con un gruppo di amici in un'abitazione di campagna ereditata nel sud degli States e mai visitata in precedenza. In realtà si tratta di una sorta di rudere, che per soprammercato si rivela abitato dallo spirito di una malvagia...

L'Inghilterra è in guerra, ma Cirillo non se la sente di rischiare la pelle e preferisce imboscarsi negli uffici. Gli è d'aiuto uno zio colonnello. Zio e nipote progettano persino una rapina, che riesce. Ma Cirillo, che è ingenuo e sfortunato, viene preso e condannato.

Una bella donna, che arriva in un'isolata stazione di controllo di un oleodotto nel Sahara, fa esplodere le tensioni latenti nei cinque uomini incaricati della sorveglianza. La donna ci rimette la pelle.

Maggie, attrice alle prime armi, è molto malata. Allora parte per l'Italia in cerca del miracolo della Madonna piangente di Trevino. Trova la guarigione e anche l'amore. Altro prodottino del neofilone mistico.